Description
La nuova serie degli Studi petrarcheschi, promossa da Giuseppe Billanovich nel 1984 in felice accordo con l’Accademia Petrarca di Arezzo, che della testata è la proprietaria, succede alla primitiva nota serie, avviata nel 1948 e diretta inizialmente da Carlo Calcaterra, poi da Umberto Bosco e da Pier Giorgio Ricci. La rivista si caratterizza in seguito come un laboratorio filologico rivolto principalmente al Petrarca latino e a quella cultura classica e medioevale di cui il letterato si nutriva. Già dal primo volume, la nuova serie, che continuava ad accogliere contributi di studiosi sperimentati come Dionisotti, Martellotti e Ricci, ne attraeva altri che avrebbero caratterizzato la ricerca nei decenni a seguire: Francisco Rico, Domenico De Robertis, Rosanna Bettarini, Nicholas Mann, Vincenzo Fera. Attualmente la rivista si mantiene fedele a quell'iniziale impostazione filologica e storico-culturale e raccoglie indagini, note critiche, rassegne, recensioni, annunzi bibliografici su tutto ciò che riguarda Petrarca e il petrarchismo.
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