The Growth of Italy's Cotton Industry, 1861-1913: a Statistical Reconstruction
Are you already subscribed?
Login to check
whether this content is already included on your personal or institutional subscription.
Abstract
Le serie esistenti della produzione cotoniera nell'Italia post-unitaria indicano una crescita abbastanza regolare nel peso del cotone greggio filato, e del filo tessuto: poco o nulla cambia con l'inasprimento del dazio, che sembra pertanto inefficace. Tali serie ipotizzano, sia pure in modo implicito, che la qualità media dei beni prodotti sia rimasta costante. Le nuove serie presentate in questo articolo misurano la produzione dalla lunghezza del filo prodotto e trasformato in tessuto. Tengono pertanto conto dei mutamenti della qualità prodotta, che si deducono dai mutamenti nella qualità dei beni importati e esportati ipotizzando una qualità media costante nel consumo finale. Il protezionismo sembra aver generato un'impennata nella qualità prodotta, e dunque nel valore aggiunto complessivo, che le serie esistenti non colgono.