Credit Merchandising in the Postbellum American South: Information and Barriers to Entry
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Abstract
"One Kind of Freedom" di Roger Ransom e Richard Sutch, che contiene una dettagliata analisi sui cambiamenti sociali, istituzionali ed economici nel Sud degli Stati Uniti dopo la guerra civile, ha sollevato numerose controversie. Fra queste, quella riguardante il livello di competizione nel mercato delle merci acquistate a credito dai contadini. La teoria di Ranson e Sutch, secondo cui il mercato delle merci a credito era a tutti gli effetti un monopolio (rispetto al territorio in cui ogni negozio operava), è stata spesso criticata perché difficile da giustificare, visti l'elevato numero di nuovi negozi aperti nel periodo in esame e l'assenza di significativi costi di entrata. La questione non è ad oggi risolta, come dimostra un recente numero speciale della rivista "Explorations in Economic History". Questo lavoro contribuisce al dibattito mostrando che prezzi molto elevati (anche superiori ai prezzi di monopolio) possono essere compatibili con l'aumento di competizione dovuto all'apertura di nuovi negozi, se interpretati come un modo per segnalare informazione sul livello di rischiosità del mercato. Questo viene fatto rappresentando la competizione fra il mercante e un potenziale entrante come un gioco ad informazione incompleta. La rilevanza del modello per l'analisi dell'economia post-guerra civile del Sud degli Stati Uniti è a lungo discussa.