Ordinary Moral Thought and Common-Sense Morality: Sidgwick’s Methods of Ethics
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Abstract
Questo articolo affronta il rapporto tra pensiero morale ordinario e teoria etica ne I metodi dell’etica di Henry Sidgwick. Sostengo che diversi contenuti del pensiero morale ordinario abbiano ruoli differenti e differente rilevanza filosofica nelle argomentazioni di Sidgwick. Nella prima sezione mostro come Sidgwick faccia appello a certi elementi del pensiero morale ordinario, derivati dal linguaggio e dall’esperienza morale, sia per criticare posizioni metaetiche rivali sia per stabilire le proprie tesi. Successivamente esamino la nozione di «moralità di senso comune». Dopo aver chiarito cosa Sidgwick intenda con questa espressione, sostengo che la moralità di senso comune non abbia valore di evidenza nella fondazione dell’utilitarismo né goda di una validità o autorità epistemica indipendente – al contrario, la sua autorità è in definitiva motivata da ragioni utilitaristiche. In tal modo, mi propongo di fornire una rappresentazione più completa e precisa della metodologia morale di Sidgwick e della dialettica tra la sua teoria utilitaristica e il pensiero morale ordinario.