L'esilio e il mondo
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Keywords
- Evocando luoghi e personaggi dei suoi romanzi
- l'autore svela i caratteri di una scrittura che nasce da un esilio che non prevede il ritorno: la scrittura è frutto di un dialogo costante con la propria memoria
- la quale restituisce l'identità che si rischia di perdere
- ed è salvifica perché trasforma la nostalgia in un atto creativo. L'esilio è necessariamente un luogo ibrido
- e la letteratura d'immigrazione
- fenomeno attualissimo e imponente
- e meglio detta letteratura dell'esilio
- è sempre una cultura ibrida
- esito della metamorfosi complessa delle diverse culture che si incontrano. La scrittura dell'esilio ha necessariamente una dimensione politica: la dittatura e l'integralismo religioso
- oggetto dei romanzi
- da cui uno sguardo sull'integrazione che l'Italia garantisce oggi
- e la lontananza dagli anni Sessanta
- quando invece essa poteva dirsi laboratorio culturale e politico per le giovani generazioni provenienti dal Terzo Mondo. Infine
- l'esiliato a vita giunge dopo un luogo percorso alla negazione dell'esilio
- alla rimozione dell'ossessione del ritorno e della gabbia dei ritorni
- esce dall'ombra dei suoi personaggi