About this journal
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Fondata nel 1958 Giuseppe Billanovich (1913-2000), Augusto Campana (1906-1995), Carlo Dionisotti (1908-1998) e Paolo Sambin (1913-2003), Italia medioevale e umanistica è un punto di riferimento fondamentale nell’ambito degli studi sulla tradizione classica in Italia – sul fronte del greco, del latino e dei volgari. I principali ambiti di interesse sono: tradizione e ricezione dei classici e dei Padri nel Medioevo e nell’Umanesimo; libri letti e postillati; biografia e produzione dei grandi autori (il cosiddetto primo Umanesimo padovano, Petrarca, Valla) e dei minori; testi del Medioevo e dell’Umanesimo di area italiana; ricerche in archivio e in biblioteca; inventari delle antiche biblioteche; epigrafia medievale e umanistica. Ogni volume è dotato di indici dei nomi, dei manoscritti e dei documenti d’archivio.
Editorial board
Editors Stefano Martinelli Tempesta, Carla Maria Monti, Marco Petoletti, Nigel G. Wilson, Stefano Zamponi Scientific board Theodore J. Cachey Jr., Michele C. Ferrari, Edoardo Fumagalli, Giovanna M. Gianola, Maria Luisa Meneghetti, Michele Rinaldi, Carlo Vecce Editorial office Sofia Brusa, Irene Ceccherini, Emanuele Romanini.