Results in Diachronic Linguistics
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Abstract
In questo saggio si cerca di mostrare come i recenti sviluppi nella sintassi diacronica di tipo generativo abbiano ottenuto dei risultati paragonabili a quelli ottenuti in linguistica storica e comparativa nel XIX secolo, pur se in scala molto più modesta. In particolare, i due approcci sono simili in quanto entrambi implicano (i) la raccolta di un corpus di conoscenze fattuali resa possibile da una metodologia basata su un ben definito insieme di assunzioni teoriche, e (ii) il progressivo affinamento dell'ipotesi esplicativa relativa a quei fatti. Nel XIX secolo, (i) è stato ottenuto attraverso il metodo della ricostruzione comparativa la cui principale assunzione teorica consiste nel considerare le leggi fonetiche come prive di eccezioni. L'ipotesi esplicativa di (ii) è stata di tipo storico: che in una certa epoca del lontano passato esistesse un'unica lingua madre dalla quale tutte le varietà posteriori sono legittimamente derivate. Nel contesto moderno, mostro (in corrispondenza ad (i)) come la nostra conoscenza fattuale dei cambiamenti nell'ordine delle parole avvenuti nel medio-inglese sia cresciuta negli anni recenti e inoltre, mostro che è stata affinata l'ipotesi esplicativa che questi cambiamenti sono di natura parametrica.